Caffè leccese ricetta
“Caffè, latte di mandorla e cubetti di ghiaccio sapientemente miscelati insieme. Sapete come si chiama questa bevanda? Leccese. Un ottimo caffè tipico della Puglia e del Salento. Quanto vi piaceva quel caffè quando eravate ancora bambini! Con quel latte di mandorla che dava un tocco dolce al gusto amaro del caffè, ne bevevi anche due al giorno. Anche ora che siete cresciuti, continuate a preparare il vostro caffè con il latte di mandorla La Sorgente. Un fantastico latte di mandorla dal sapore dolce ma delicato che si sposa perfettamente con il gusto robusto del caffè”.
Che cos’è il caffè leccese?
Quando si ordina un Caffe Leccese in un bar o in una caffetteria, si riceve una tazza di espresso caldo e un bicchiere separato contenente circa cinque centimetri di sciroppo e due o tre cubetti di ghiaccio. Il caffè deve essere un espresso caldo appena preparato.
Come si fa il caffè come si fa in Italia?
Iniziare aggiungendo alla caraffa 42 grammi di caffè, appena macinato con l’impostazione French Press del macinino. Quindi, versate l’acqua appena al di sotto dell’ebollizione, intorno ai 175°F. Lasciare in infusione per quattro minuti, utilizzando un timer. Durante l’infusione, fate girare i fondi nell’acqua, in modo da ottenere un’estrazione migliore rispetto al mescolamento.
Caffè salentino
Le visite ai produttori sono una parte essenziale dell’importazione di vino italiano; solo così si riesce a capire veramente il vitigno nel suo contesto. Questo maggio siamo stati coccolati da entrambi i nostri produttori pugliesi: spedizioni in vigna, pranzi, cene e visite private. Il nostro soggiorno a Lecce, o la Firenze del Sud, è stato sicuramente uno dei punti salienti del nostro viaggio.
Essendo un fan del Pasticcioto, il tradizionale dolce leccese ripieno di crema (non preoccupatevi, la ricetta è in arrivo), questo era in cima alla mia lista di cibi da non perdere. Il nostro amico Giovanni, export manager del nostro produttore Produttori Vini Manduria, conosceva il posto giusto. Situato proprio nel centro della Lecce barocca, ero dubbioso sulla qualità, dato che il Centro Storico di qualsiasi città italiana attira generalmente molti turisti. Giovanni ordinò prontamente due pasticiotti accompagnati da un caffè corto ghiacciato chiamato Caffe Leccese. Sia i Pasticciotti che il Caffe Leccese erano straordinari e siamo tornati al bar più volte di quanto vorrei ammettere.
Sciroppo di latte di mandorla
Oltre che per il suo gusto fresco, il latte di mandorla nel cappuccino o nel caffè può essere utilizzato come sostituto del latte vaccino, soprattutto per chi è intollerante o allergico al lattosio e anche per chi preferisce una bevanda estiva più leggera e digeribile.
Il vero segreto per un’ottima bevanda è che il caffè sia preparato ad arte. Con la macchina professionale del Pontevecchio si può ottenere un ottimo espresso come quello dei bar di Lecce e preparare il caffè e la bevanda a base di latte di mandorla anche a casa.
Infatti, bere una bevanda dissetante passeggiando per la città barocca nei caldi pomeriggi salentini è un vero piacere. Ma prima della diffusione di frigoriferi e congelatori, era davvero difficile avere del ghiaccio in casa. I residenti, quindi, si recavano nei bar per rinfrescarsi con un caffè fatto con ghiaccio di piccone.
Un’altra versione racconta che questo popolare espresso leccese proviene da Valencia. Sembra che sia arrivato in Puglia nel XVII secolo e che fosse conosciuto come “Café del tiempo”. La ricetta originale prevedeva una fetta di limone che fu presto sostituita dal gusto dolce della mandorla.
Come si fa il caffe leccese del momento
Da allora sono passati molti anni, ma la tecnica non è cambiata molto. Oggi, oltre al tradizionale caffè freddo, si può chiedere al barista di preparare un soffiato o uno shakerato, due varianti che prevedono l’aggiunta di una crema morbida. Mentre il soffiato può essere preparato con il vapore utilizzato per il cappuccino, rendendolo un po’ più lungo, lo shakerato viene agitato a mano, proprio come un cocktail nello shaker.
Tutto ciò che serve per preparare il Caffe Leccese a casa è una caffettiera Moka o una macchina per espresso per il classico caffè italiano e uno sciroppo di latte di mandorla, oltre a un bicchiere, un cucchiaio e del ghiaccio. Come vedrete, l’intero processo è davvero facile e veloce!
Il caffè deve essere un espresso caldo appena fatto. Non resta che versare il caffè nel bicchiere per raffreddarlo e addolcirlo, prima di gustare il sapore intenso e delizioso delle mandorle pugliesi che si fondono con l’aroma tostato dell’espresso.
Infine, la nota dolce data dall’aroma di mandorla va dosata con attenzione: non più di un cucchiaino di zucchero o un goccio di latte di mandorla. Se si utilizza quest’ultimo – secondo la tradizione salentina – è meglio scegliere un prodotto naturale (possibilmente pugliese!), in grado di garantire la cremosità data dalla qualità artigianale.