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Come pulire la caffettiera del caffè

Come pulire la caffettiera con l’aceto

Questo articolo è stato scritto da Jonathan Tavarez. Jonathan Tavarez è il fondatore di Pro Housekeepers, un servizio di pulizia di alto livello con sede a Tampa, in Florida, che si rivolge a clienti residenziali e commerciali in tutti gli Stati Uniti. Dal 2015, Pro Housekeepers utilizza metodologie di formazione rigorose per garantire standard di pulizia di alta qualità. Jonathan ha oltre cinque anni di esperienza nel settore delle pulizie professionali e due anni di esperienza come direttore delle comunicazioni per l’Associazione delle Nazioni Unite di Tampa Bay. Jonathan ha conseguito una laurea in Management e Marketing presso la University of South Florida nel 2012.

Non c’è niente che faccia passare in secondo piano una tazza di caffè fresco come una macchina da caffè sporca. Sporcizia, sedimenti e accumuli di calcare bianco non sono il modo migliore per salutare la giornata. Fortunatamente, un po’ di aceto bianco, acqua e un po’ di tempo possono rendere la macchina del caffè di nuovo brillante. Vi mostreremo come mescolare la soluzione, farla scorrere nella macchina e risciacquare il tutto per evitare un retrogusto di sapone e aceto.

Qual è il modo migliore per pulire una caffettiera in acciaio inox?

Il bicarbonato di sodio è un comune elemento domestico che si rivela efficace per la pulizia della caffettiera in acciaio inox. È sufficiente versare una tazza di bicarbonato di sodio con acqua calda e strofinare! A scelta, si può aggiungere mezza tazza di perossido di idrogeno per ottenere un risultato davvero efficace.

Con cosa si può pulire una caffettiera oltre all’aceto?

Il bicarbonato di sodio è un ottimo sostituto dell’aceto per la pulizia delle caffettiere. Il bicarbonato di sodio è anche un disinfettante naturale che è conveniente, facile da trovare e molto più facile da pulire dalla macchina rispetto all’aceto. Che cos’è? Bicarbonato di sodio e acqua tiepida.

Come pulire la caffettiera con aceto mr coffee

Le caffettiere sono il luogo perfetto per la proliferazione dei germi. In uno studio condotto da NSF International, i serbatoi del caffè sono stati annoverati tra i primi 10 luoghi più infetti della casa. Infatti, nel 50% delle famiglie è stata riscontrata la presenza di lieviti e muffe nel serbatoio della macchina da caffè.

Questo non solo è un potenziale pericolo per la salute, ma può anche influire sul gusto del caffè e compromettere il funzionamento della macchina. Qual è la soluzione? Continuate a leggere per scoprire il metodo migliore per pulire la caffettiera con l’aceto.

Una delle cose migliori che potete fare per la vostra caffettiera è pulirla regolarmente. Tutte le parti rimovibili devono essere pulite con sapone per piatti e acqua calda dopo ogni utilizzo, compresi il cestello del filtro, il coperchio e la caraffa.

Una pulizia profonda può essere effettuata solo una volta al mese, per rimuovere i depositi minerali e i residui di caffè accumulati. Se il caffè impiega più tempo a sgocciolare, è probabile che i minerali si siano accumulati nella macchina.

Per la soluzione detergente, mescolare in parti uguali acqua e aceto bianco. Riempire il serbatoio per metà con l’aceto e poi riempire il resto con l’acqua. Assicurarsi che il serbatoio sia completamente pieno. Se si utilizzano filtri di carta nella macchina da caffè, sostituirli con uno nuovo.

8 passaggi per la pulizia di una macchina da caffè

La vostra caffettiera potrebbe non essere così pulita come pensate. Alcuni dei segnali di allarme di una caffettiera sporca sono evidenti: sulla caffettiera e sul bricco si formano fanghi oleosi e accumuli di minerali che creano macchie, intasano il processo di erogazione e producono caffè amaro. Ma i germi e i batteri che non si vedono potrebbero rappresentare un problema ancora più grave.

Uno studio di NSF International, un’organizzazione indipendente che si occupa di salute pubblica, indica le caffettiere come il quinto luogo più pieno di germi in casa, con la metà dei serbatoi testati contenenti lieviti e muffe. Questi organismi possono causare reazioni allergiche o addirittura infezioni, quindi, senza una pulizia adeguata, la caffettiera potrebbe farvi ammalare.

La buona notizia è che si può imparare a pulire una caffettiera per farla sembrare scintillante e (quasi) nuova in pochi semplici passi. Vi spiegheremo come pulire una classica caffettiera a goccia con solo aceto e acqua. Inoltre, vi mostreremo come decalcificare una caffettiera Keurig, che utilizza gli stessi materiali, ma con un procedimento leggermente diverso. Indipendentemente dal tipo di caffettiera che avete, dovrete mettere da parte un po’ di tempo per permettere all’aceto di agire, quindi non provate a farlo proprio prima di dover preparare una nuova caffettiera.

Come pulire le macchie della caffettiera

Mantenere pulita una caffettiera non significa solo evitare una caraffa di vetro macchiata di marrone. Secondo Lisa Yakas, microbiologa ed esperta di sicurezza dei prodotti di consumo presso l’NSF, il serbatoio della macchina da caffè è in realtà tra i primi cinque oggetti più contaminati nelle nostre case.

“Alcune parti delle macchine da caffè possono favorire la crescita di muffe e lieviti e la loro diffusione ad altre parti della macchina”, spiega Yakas. Dato il contatto quotidiano di una macchina da caffè con le mani dell’uomo, l’acqua calda e gli oli dei fondi di caffè, questa non dovrebbe essere un’informazione sorprendente.

Per combattere la proliferazione batterica e l’accumulo di minerali provenienti dall’acqua dura, e per mantenere le nostre macchine da caffè al massimo delle loro prestazioni – per offrire il primo sorso perfetto ogni mattina – dovremmo davvero pulire queste macchine ogni volta che le usiamo.

“La manutenzione quotidiana è semplice e richiede solo pochi minuti”, afferma Heather Calatrello, proprietaria e responsabile della torrefazione di ShedLight Coffee Roasters. “La pulizia regolare consiste semplicemente nel risciacquare e asciugare tutti i componenti della macchina da caffè dopo l’uso. La pulizia profonda, o decalcificazione, dovrebbe essere eseguita ogni quattro-sei settimane”.