Nutrizione del paziente
La questione della sostenibilità è onnipresente ed è qui che entra in gioco il nostro legno di caffè Wildfang®, realizzato con legno rinnovabile di Arabica/Robusta. I bastoncini da masticare sono ottenuti nell’ambito della coltivazione del caffè, attraverso la potatura annuale delle piante. Non è necessario disboscare le piante. Dopo il taglio, il legno viene scortecciato a mano, levigato, arrotondato alle estremità, quindi spolverato e pulito.
È vegano, privo di caffeina e calorie e anche di insetti, quindi è perfetto anche per essere masticato in casa. Il vostro amico a quattro zampe è appassionato di mobili? In questo caso l'”osso di legno” può essere d’aiuto. Il bastoncino da masticare è un’ottima alternativa alla masticazione degli amati mobili, soprattutto per i cuccioli in fase di dentizione. L’aroma raffinato del legno da masticare rende questo articolo molto interessante ed è quindi molto popolare. Masticare è un’occupazione molto importante per il cane. Favorisce la circolazione sanguigna nelle gengive, libera i denti dai depositi nocivi, allena i muscoli masticatori e contribuisce in modo decisivo al relax e al benessere del cane.
Miglior macinacaffè
Gli aspirapolvere a batteria, noti anche come aspirapolvere a bastone, vi liberano dalla frustrante fatica dei cavi. Sono leggeri, facili da trasportare e funzionano con batterie ricaricabili, il che significa che non è più necessario collegare e scollegare i cavi mentre ci si sposta in casa. Le caratteristiche variano da un modello all’altro; alcuni hanno una potenza maggiore di altri, accessori migliori e, cosa fondamentale, una maggiore durata della batteria. Prima di procedere all’acquisto, considerate le dimensioni della vostra casa, i suoi occupanti (compresi cani e gatti!) ed eventuali strumenti extra che potrebbero tornarvi utili. Qual è il miglior aspirapolvere senza filo da acquistare nel 2023? Il GHI ha messo alla prova 52 aspirapolvere a batteria per trovare il migliore per affrontare peli di animali domestici, auto, tappeti, pavimenti duri e altro ancora. Nella nostra top 12 c’è un modello adatto a tutte le famiglie e a tutte le tasche.
Esistono diversi tipi di aspirapolvere sul mercato, tra cui quelli verticali, a cilindro, robot, portatili e a batteria. Il design di un aspirapolvere a batteria offre la massima praticità e maneggevolezza, in quanto è caratterizzato da un corpo sottile e da un contenitore più piccolo da svuotare regolarmente. Sono compatti da riporre (alcuni possono essere montati a parete) e più leggeri degli aspirapolvere verticali e a cilindro, il che li rende generalmente più comodi da usare. I bastoni tendono a essere dotati di una serie di utili accessori, come l’aspirapolvere per le aree più scomode, come le automobili, l’aspirapolvere per i divani e la spazzola motorizzata per raccogliere i peli ostinati degli animali domestici. Le batterie possono essere ricaricate in poche ore e alcuni modelli consentono di acquistarne due alla volta per raddoppiare il tempo di funzionamento. La potenza di aspirazione dei bastoncini è sempre più elevata con lo sviluppo della tecnologia, rendendo i modelli di fascia alta un ottimo investimento. Da Dyson a Hoover e Vax, abbiamo testato tutti gli ultimi modelli per trovare i 12 migliori per voi. Continuate a leggere i verdetti dei nostri esperti e una guida dettagliata su come li abbiamo testati.
Miglior macinacaffè espresso
Per quanto ci si possa divertire con il caffè, c’è una cosa che sicuramente rovina l’umore: l’elettricità statica. I fondi volano ovunque, si attaccano alle mani e sporcano il bancone prima ancora di iniziare l’erogazione. Macinini, caffè e ambienti diversi possono produrre più o meno elettricità statica, ma si può fare qualcosa se il vostro caffè preferito non va d’accordo con il vostro macinino? Guardate il nostro breve video qui sotto per scoprirlo!
Fortunatamente, la risposta è sì. La comunità dei baristi domestici si riferisce a questa tecnica con il nome di “Ross Droplet Technique”, o semplicemente RDT. Prende il nome da David Ross, che sembra essere stato il pioniere dell’idea nel 2005. Ci sono voluti anni prima che questa idea prendesse piede nella crescente comunità degli home baristi, a partire dal forum di home-barista.com, dove un poster di nome Chris ha fatto riemergere il concetto, dando vita a un thread pieno di persone che confrontavano i loro problemi statici precedenti alla RDT con i risultati ottenuti utilizzando la tecnica.
Come si fa? Basta aggiungere un paio di gocce d’acqua ai chicchi prima di macinarli. Se l’idea di mettere dell’acqua nel macinino vi preoccupa, avete un buon istinto. In realtà, i macinini hanno sempre a che fare con una certa quantità di acqua, che sia dovuta all’umidità dei chicchi o all’aria umida. Considerate quelle poche gocce d’acqua come un modo per simulare un’umidità più elevata per il vostro macinino. I test condotti da veterani del settore e da principianti hanno dimostrato che è possibile utilizzare la tecnica delle gocce di Ross per anni senza che le bave subiscano danni o si arrugginiscano.
Statica nel macinacaffè
Allo stesso tempo, cercare di ordinare la prima tazza di caffè in Italia può essere un’esperienza confusa. Innanzitutto, potreste rimanere scioccati nello scoprire che per prendere un caffè gli italiani non si recano in una caffetteria di lusso, ma al bar. In secondo luogo, le dimensioni del caffè in Italia possono sembrare assolutamente minuscole rispetto a quelle che le catene di caffè internazionali ci hanno condizionato a considerare come una normale tazza di caffè.
La cultura italiana del caffè ha molto senso una volta che si conosce il suo funzionamento. Consideratela come una nuova danza! All’inizio può sembrare tutto molto difficile, persino faticoso. Una volta imparati i passi, però, tutto diventa logico e naturale. Inoltre, il premio – una tazza di vero caffè italiano – è più che meritato.
Prendete esempio da me! Ho vissuto sei anni in Italia e alla fine scendere al bar per un caffè era diventato per me un rito quasi quotidiano. Un rituale che mi ha richiesto un po’ di tempo per decifrare e sentirmi a mio agio. Una volta che tutto è andato al suo posto, mi sono detta: “Tutto questo ha molto senso!”.
Quindi, per rendervi le cose più semplici, in questo post condividerò con voi le 19 regole della cultura italiana del caffè. Passo dopo passo, vi condurrò attraverso i suoi principi e segreti. Ammetterò anche gli errori di caffè che ho commesso io stesso. In questo modo, prima che ve ne rendiate conto, prenderete e gusterete il caffè come un vero italiano, sia in Italia che a casa.